
Marcello Crini
Fondatore e Consulente del Vino
Il tuo segno distintivo: Cavaliere dello Champagne, ma anche nella vita.
Cosa non deve mai mancare nella dispensa di Marcello? In dispensa non può mai mancare l’amore e il rispetto per i produttori.
Una parola che descriva la cucina per te: Talento e passione.
Quale piatto o ricetta ti fa più emozionare? Una fetta di pane con l’olio.
Se entrassi in una cantina con tutti i vini del mondo e potessi scegliere soltanto una bottiglia, quale sceglieresti? Clos Du Mesnil, 2002. Da bere a garganella.
Qual è l’abbinamento più particolare che faresti con dell’olio extra vergine d’oliva a crudo? Con tanta verdura, diversa, ma sempre di stagione, raccolta dal nostro orto bioattivo. Che olio? Olio EQOO appena spremuto, ovviamente!

Alessio Sedran
Fondatore e Chef
Il tuo segno distintivo: Buongustaio nella vita, risoluto nel lavoro.
Cosa non deve mai mancare nella dispensa di Alessio? Pomodoro, aglio, olio, basilico e pasta.
Una parola che descriva la cucina per te: Equilibrio.
Quale piatto o ricetta ti fa più emozionare? La Parmigiana di melanzane!
Se entrassi in una cantina con tutti i vini del mondo e potessi scegliere soltanto una bottiglia, quale sceglieresti? La più preziosa…
Qual è l’abbinamento più particolare che faresti con dell’olio extra vergine d’oliva a crudo? Nessuno, amo la semplice complessità del pan con l’olio.

Giulio Chini
Oste gourmand e Sommelier
Il tuo segno distintivo: Spiluccatore seriale.
Cosa non deve mai mancare nella dispensa di Giulio? In dispensa ci deve essere sempre amore, l’ingrediente segreto di ogni ricetta.
Una parola che descriva la cucina per te: Sincerità.
Quale piatto o ricetta ti fa più emozionare? Quello cucinato con istinto.
Se entrassi in una cantina con tutti i vini del mondo e potessi scegliere soltanto una bottiglia, quale sceglieresti? Clos Rougeard, 2004.
Qual è l’abbinamento più particolare che faresti con dell’olio extra vergine d’oliva a crudo? Abbinerei l’olio a una torta al cioccolato fondente con sale Maldon.

Antonio Lombardi
Cuoco gastronomo
Il tuo segno distintivo: Cucchiaiate di cordialità
Cosa non deve mai mancare nella dispensa di Antonio? Olio, pasta , formaggi, salumi, farina, miele, aceto. Non ne dovevo mica scegliere solo uno, vero?
Una parola che descriva la cucina per te: Stagionalità.
Quale piatto o ricetta ti fa più emozionare? I tortellini, fatti a mano.
Se entrassi in una cantina con tutti i vini del mondo e potessi scegliere soltanto una bottiglia, quale sceglieresti? Una bottiglia di Passito.
Qual è l’abbinamento più particolare che faresti con dell’olio extra vergine d’oliva a crudo? Con un formaggio stagionato. Una fetta di formaggio e un filo d’olio a crudo, che goduria.